INVIO FATTURE EMESSE E RICEVUTE CON ALISTAR

 

A seguito della legge del 1° dicembre 2016 dal 1° gennaio 2017 lo spesometro annuale è stato modificato con un nuovo obbligo il quale attribuisce ai soggetti passivi IVA l’obbligo di comunicare trimestralmente in via telematica i dati delle fatture emesse, ricevute e registrate, liquidazioni Iva periodiche e bollette doganali, nonché i dati delle relative variazioni.

ALI.WEB, il gestionale di Alistar Informatica, offre già la soluzione tecnologica idonea per la comunicazione dei dati delle fatture attive e passive e le liquidazioni Iva periodiche. ALI.WEB permette la trasmissione delle operazioni in formato XML conformi alla normativa.





Per l’anno 2017, i soggetti passivi IVA devono effettuare la comunicazione dei dati con cadenza semestrale all’Agenzia delle Entrate. Per il primo semestre entro il 18 settembre 2017, per il secondo semestre è previsto come termine il 28 febbraio 2018.
Dall’anno 2018 la scadenza sarà trimestrale, per cui l’invio dovrà essere effettuato entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre.

OPERAZIONI DA COMUNICARE
Con il nuovo spesometro 2017 i dati da comunicare sono i seguenti:

  • Le fatture emesse, indipendentemente dalla loro registrazione (comprese quindi, per esempio, quelle annotate o da annotare nel registro dei corrispettivi, di cui all’art. 24 del D.P.R. n. 633/1972)
  • Le fatture ricevute e bollette doganali, registrate ai sensi dell’art. 25 del D.P.R. n. 633/1972, ivi comprese le fatture ricevute da soggetti che si avvalgono del regime forfettario o in regime di vantaggio
  • Note di variazione delle fatture emesse e ricevute.

Non devono essere comunicati i dati deli scontrini, ricevute fiscali o schede carburante.

DATI DA TRASMETTERE
Devono essere trasmessi secondo specifiche tecniche che definiscono:

  • Quali dati delle fatture devono essere tramessi
  • Le regole di compilazione della comunicazione per le fatture emesse e quelle ricevute
  •  L'annullamento dei dati trasmessi
  • Le modalità di trasmissione.

Diversamente dal precedente spesometro annuale, la trasmissione dei dati delle fatture dovrà avvenire solo in FORMA ANALITICA.

In caso di omissione o errata trasmissione dei dati delle fatture emesse o ricevute si applica una sanzione amministrativa di € 2,00 per ogni fattura fino ad un massimo di € 1.000,00 per ciascun trimestre. La sanzione può essere ridotta solo se entro 15 giorni dalla scadenza il soggetto passivo effettui la corretta trasmissione.
Ai soggetti che sono obbligati alla presentazione delle comunicazioni dei dati delle fatture o delle liquidazioni IVA, viene attribuito un credito d’imposta di € 100,00 a condizione che si tratti di soggetti in attività nel 2017 e che, nell’anno precedente a quello in cui il costo per l’adeguamento viene sostenuto, hanno realizzato un volume d’affari inferiore o pari a 50.000,00.

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